Gara
No. 9 M.Bartels/T.Scheider (Vitaphone Racing Team) 2° a 0.775 telaio n. 02/15439
No. 10 F.Babini/T.Biagi (Vitaphone Racing Team) 4° a 10.219 telaio n. 07/15443
No. 15 A.Bertolini/K.Wendlinger (JMB Racing) 5° a 20.854 telaio n. 08/15444
No. 16 P. Peter/P. Kutemann/D. Waaijenberg (JMB Racing) 12° a 5 giri telaio n. 04/15441
Meteo: sereno, pista asciutta
Lunghezza circuito: 5.394 m


Dopo essersi aggiudicata a Istanbul la Coppa Costruttori, la Maserati conquista matematicamente anche il titolo a squadre con il Vitaphone Racing Team. La scuderia tedesca con quattro vittorie e cinque secondi posti, ha ampiamente meritato questo successo, grazie all'ottimo livello di tutti e quattro i piloti, alla costanza dei risultati e a un'organizzazione molto professionale. Tra le vittorie ottenute, spicca quella nella 24 Ore di Spa: la prima di una Maserati in una gara lunga un giorno. Le altre sono state raggiunte a Oschersleben, Istanbul e Silverstone.
In Dubai Michael Bartels e Timo Scheider hanno sfiorato il quinto trionfo, nonostante l'handicap di peso di 150 kg (50 dei quali assegnati dalla FIA). Purtroppo non è stato possibile resistere all'attacco finale della 550 di Lamy/Gardel, sempre più veloce in virtù di una zavorra di 30 kg.
Il successo della Casa del Tridente nella classifica a squadre è completato dalla seconda posizione del JMB Racing, ottenuta grazie alla vittoria di Magny Cours e a quattro piazzamenti sul secondo gradino del podio. Bertolini/Wendlinger hanno sempre concluso tutte le gare. Peccato che sull'altra MC12 del team, al valido Philippe Peter non siano stati abbinati piloti altrettanto esperti, altrimenti anche il JMB Racing avrebbe potuto lottare fino alla fine per vincere la classifica a squadre.
Resta comunque in vetta a quello piloti, con Andrea Bertolini e Karl Wendlinger, anche se il loro vantaggio si è ridotto.
La gara di oggi ha visto la DBR9 e la Corvette condurre la corsa, tallonate dalle quattro MC12 partite alle loro spalle. Nel frattempo iniziava la rimonta dal fondo dello schieramento della 550 di Lamy che si portava nelle prime posizioni già dopo dopo una ventina di giri. I pit stop hanno chiaramente modificato le posizioni e dopo la seconda ora, approfittando delle soste altrui, Babini/Biagi sono anche riusciti a portarsi in testa. Dopo il secondo pit-stop e l'ingresso della safety car per l'uscita di una GT2, le posizioni sono tornate quelle della partenza, con l'Aston Martin davanti alla Chevrolet e alle Maserati di Bartels/Scheider, Bertolini/Wendlinger, Babini/Biagi, seguiti dalla Ferrari di Lamy/Gardel. Dopo l'ottantesimo giro La DBR9 si ritirava, mentre Scheider riusciva a passare Kumpen. Sembrava fatta, ma a poche tornate dalla fine, Lamy, costantemente più rapido di due secondi durante tutta la corsa, riusciva ad arrivare a ridosso di Scheider e a passarlo a un giro dal termine.
La classifica finale quindi ha visto Lamy/Gardel (550), davanti a Bartels/Scheider (MC12), Hezemans/Kumpen/Longin (Corvette), Bertolini/Wendlinger e Babini/Biagi (MC12). Questo risultato modifica la classifica piloti lasciando sempre la leadership a Bertolini/Wendlinger con 71 punti, seguiti però a breve distanza da Bartels/Scheider e Gardel a quota 70. Chi arriverà davanti in Bahrain vincerà il campionato.

Michael Bartels: "Considerando la zavorra che avevamo a bordo, sono soddisfatto del risultato. Non credevo fosse possibile salire sul podio. La vettura è andata veramente bene. Pirelli e Maserati ci hanno supportato in maniera impeccabile. Oggi abbiamo conquistato la Classifica a Squadre. Per un team al debutto, al primo anno di corse, è un grande risultato. Timo Scheider ha disputato due stint di gara davvero formidabili sfiorando la vittoria. Questo week-end disputerà un'altra competizione in Malesia nella serie A1 e questo la dice lunga sulle sue doti di pilota. Adesso andremo in Bahrain per cercare di vincere anche il titolo piloti, anche se avremo sempre 150 chili in macchina".

Karl Wendlinger: "Abbiamo fatto del nostro meglio. Abbiamo avuto qualche problema di assetto che non ci ha permesso di essere più veloci, ma nonostante tutto siamo sempre in testa al campionato. Ci giocheremo tutto nell'ultima gara dell'anno, venerdì prossimo".

L'ultima prova del Campionato FIA GT si disputerà venerdì prossimo, 25 novembre, in Bahrain .

Nel FIA GT, le MC12 gareggiano in esclusiva con pneumatici Pirelli, così come avvenuto nella serie nord-americana ALMS. Questa collaborazione è un'ulteriore conferma del successo dell'abbinamento in pista tra Maserati e Pirelli, successo confermato anche dai buoni risultati ottenuti nella serie Tricolore GT, nella 6 Ore di Vallelunga e nel Trofeo Vodafone Maserati Europa.