Sakhir, 25 aprile 2009

Il solo fatto di aver portato entrambe le F60 fra i primi dieci sulla griglia di partenza è già un buon risultato per la Scuderia Ferrari Marlboro, che dimostra chiaramente quale sia la situazione in questo momento, ma è un segnale incoraggiante il fatto che Massa, ottavo sul foglio dei tempi, senta che la vettura sia migliorata sensibilmente. Il decimo posto di Kimi è arrivato perché, per essere certo di qualificarsi per la Q3, ha usato le gomme morbide nei primi giri della sessione e ha dovuto correre l'ultima parte con quelle già usate. Con una macchina già in zona punti e l'altra poco lontano, la Scuderia spera di chiudere il quarto round del Campionato portando a casa i primi punti della stagione.

Oggi è stata una giornata molto calda, più calda di ieri, benché per domani sia previsto un calo delle temperature di circa cinque gradi. Comunque, correre con una temperatura di 35 gradi significa che tutti gli elementi del pacchetto, vettura, motore, gomme e piloti soffriranno il gran caldo e l'affidabilità verrà messa a dura prova. Sia Felipe che Kimi hanno usato il KERS, decisione che è stata presa dopo l'alternanza “con e senza” dei test di ieri, dopo che il sistema è stato tolto una settimana fa in Cina.



In una stagione che continua a regalare sorprese, che è una buona cosa perlomeno per gli amanti dei motori, questa volta è stata la Toyota ad assicurarsi la pole position, la terza, e a popolare una prima fila interamente biancorossa: l'italiano Jarno Trulli si è assicurato la pole position per la quarta volta in carriera, mentre il suo compagno di squadra, il tedesco Timo Glock, è arrivato secondo.

La seconda fila vede al terzo posto il vincitore del Gran Premio della Cina, Sebastian Vettel, con la Red Bull-Renault, mentre il leader della classifica iridata Jenson Button lo affianca in quarta posizione a bordo della Brawn. La terza fila vede il campione del mondo in carica Lewis Hamilton al quinto posto sulla McLaren Mercedes, affiancato dall'altra Brawn di Rubens Barrichello.

La sessione è andata avanti senza problemi, o quasi, con l'eccezione della penalizzazione inflitta alla Force India di Adrian Sutil che è stata retrocessa di tre posizioni (al 19esimo posto) per aver ostacolato Mark Webber durante la Q1.

Massa, vincitore qui delle due precedenti edizioni, e Raikkonen, pensano di avere una buona strategia per la gara di resistenza domani. Comunque, le prime tre gare hanno visto le strategie della maggior parte delle squadre stravolte dalla pioggia o da altre circostanze impreviste. Se tutto andrà bene, il Gran Premio del Bahrain potrebbe essere il ritorno ad un contesto più semplice, ma non meno eccitante. Anche se, inevitabilmente, come è sempre successo da quando la Formula 1 è venuta qui per la prima volta nel 2004, si parla del possibile arrivo di una tempesta di sabbia che potrebbe investire Sakhir domani pomeriggio!