Barcellona, 8 maggio 2009

Prima sessione
F. Massa: 9° 1.22.855, 15 giri
K. Raikkonen: 11° 1.22.873, 20 giri

Seconda sessione
K. Raikkonen: 10° 1.22.599, 40 giri
F. Massa: 15° 1.22.878, 35 giri

Telaio:
K. Raikkonen 279, F. Massa 275

Meteo:
Prima sessione: aria 19/24°C, asfalto 24/31 °C, sole.
Seconda sessione: aria 25 °C, asfalto 35/38 °C, sole.

Centodieci i giri completati dalla Scuderia Ferrari Marlboro nelle due sessioni di prove libere del venerdì del Gran Premio di Spagna: 60 da Kimi Raikkonen, 50 da Felipe Massa. “E’ stata una giornata molto intensa per noi: avevamo tante novità sulla F60 e un programma di lavoro impegnativo, che siamo riusciti a completare nella sua integrità” – ha dichiarato Stefano Domenicali – “Era importante poter lavorare senza avere grossi problemi di affidabilità su un pacchetto aerodinamico che, praticamente, ha debuttato in pista oggi: ci siamo riusciti e questo è un elemento sicuramente positivo nella valutazione di questa giornata. Quanto alla prestazione, è sempre difficile trarre delle conclusioni: certamente abbiamo fatto dei passi avanti ma quanto siano stati grandi rispetto alla concorrenza lo scopriremo soltanto nel prosieguo del weekend.”



Felipe Massa: “Abbiamo fatto un buon lavoro in queste settimane e la macchina è migliorata ma, ovviamente, anche gli altri non sono rimasti con le mani in mano. Vedremo già domani se saremo riusciti a recuperare delle posizioni perché la classifica di oggi resta difficile da interpretare e, a mio parere, non rispecchia i reali valori in campo. Abbiamo lavorato in funzione della gara di domenica. Nel mio ultimo tentativo ho avuto del traffico e questo mi è costato un po’ di tempo ma quello che conta sarà la prestazione di domani: faremo il massimo per cercare di entrare nell’ultima fase delle qualifiche e poi ottenere un buon piazzamento in griglia.”

Kimi Raikkonen: “Sicuramente abbiamo fatto un passo avanti per quanto riguarda la prestazione della macchina: si sente che abbiamo più carico aerodinamico ed è quello di cui avevamo bisogno. Certo, è venerdì ed è sempre difficile trarre delle conclusioni ma la sensazione è che si sia ridotto il distacco dalle vetture di vertice. Così come nelle gare immediatamente precedenti la gomma più dura è un po’ difficile mentre con la più morbida ci troviamo abbastanza bene. Domattina lavoreremo per le qualifiche, visto che oggi ci siamo concentrati sulla preparazione della gara. Tutto sommato, sono contento di come sono andate le cose oggi.”

Chris Dyer: “Siamo abbastanza soddisfatti di come sono andate le cose in questo venerdì del Gran Premio di Spagna. La squadra, a casa e in pista, ha fatto un grosso sforzo in queste settimane per portare questo pacchetto aerodinamico qui a Barcellona e il fatto che non abbiamo avuto dei problemi di affidabilità è già positivo. La pista ha confermato la prima impressione: il comportamento della vettura è migliorato e, per quanto si possa capire da una prima analisi della situazione, siamo in condizioni migliori rispetto alle precedenti gare. Domani il nostro obiettivo è quello di riuscire a portare entrambe le macchine in Q3 e, domenica, cercare di fare una bella gara. Le gomme si comportano secondo le aspettative: con quelle più dure facciamo fatica ad avere una buona aderenza mentre siamo a posto con quelle più morbide sia per quanto riguarda il grip che la costanza della prestazione.”