Montmelo, 10 maggio 2009

Felipe Massa è riuscito finalmente ad andare a punti per la prima volta in questa stagione, raccogliendo al Gran Premio di Spagna i tre punti che spettano al sesto classificato. Il brasiliano sembrava poter concludere la gara al quarto posto, forse anche salire sul podio, ma è scivolato in sesta posizione nelle battute finali della gara a causa di un problema al riflusso nel rifornimento, che lo ha costretto a rallentare per risparmiare carburante. Il suo compagno di squadra Kimi Raikkonen era riuscito a risalire la china, fino ad arrivare in zona punti, ma un problema all'acceleratore lo ha costretto al ritiro al 17esimo giro.
La gara è stata dominata dal team Brawn, con Jenson Button che ha vinto davanti a Rubens Barrichello, mentre il pilota della Red Bull Mark Webber li ha raggiunti sul podio.



Con il caldo e temperature attorno ai 25 gradi, Felipe Massa e Kimi Raikkonen si sono schierati sulla griglia di partenza per i 66 giri del Gran Premio di Spagna rispettivamente al 4° e al 16° posto.

Non appena i semafori si sono spenti, Felipe ha fatto un'ottima partenza, grazie in parte al KERS della sua F60, che gli ha permesso di superare la Red Bull di Vettel per andare al terzo posto dietro a Barrichello, il quale è riuscito a passare davanti al compagno di squadra e uomo-pole Jenson Button sulla sua Brawn.

Al primo giro è uscita la Safety Car, dopo che le due Toro Rosso si sono scontrate, coinvolgendo Trulli, il quale era uscito di pista e poi era rientrato a bordo della sua Toyota. Anche la Force India di Sutil è rimasta coinvolta nell'incidente. La Safety Car è rimasta in pista per 6 giri prima che la gara tornasse nel vivo.

Al 10° giro, le vetture partecipanti si erano ridotte a 15 e l'ordine era così composto: Barrichello, Button, Massa, Vettel, Webber, Alonso, Rosberg, Glock, Heidfeld, Kimi che aveva recuperato sei posizioni ed era già al decimo posto. Subito dopo seguivano Kubica, Hamilton, Piquet, Fisichella e Nakajima, quindicesimo ed ultimo.

Button e Alonso si sono fermati al 17esimo giro e al giro seguente la gara di Kimi si è conclusa a causa di un problema idraulico alla sua vettura, che lo ha costretto al ritiro. Barrichello e Webber sono rientrati insieme al giro successivo, mentre Vettel e Massa hanno fatto lo stesso al 20esimo giro. Rosberg, che ancora non si era fermato con la sua Williams, era secondo, in mezzo alle due Brawn, con Felipe quarto davanti a Vettel. Rosberg si è fermato al 25esimo giro, quindi l'ordine vedeva Barrichello, Button, Massa, Vettel, Heidfeld e Hamilton, con quest'ultimi che non avevano ancora effettuato il rifornimento, davanti a Webber con Alonso in ottava posizione.

Barrichello aveva scelto la strategia dei tre pit stop, di conseguenza è rientrato ai box all'inizio del 30esimo giro per la sua seconda sosta, lasciando la leadership al compagno di squadra, mentre Felipe era secondo. Heidfeld e Hamilton sono rientrati anch'essi nel corso di questo giro per il loro primo pit stop.

Al 36esimo giro, così come è stato per la maggior parte della gara, Felipe era messo sotto pressione da Vettel, che lo seguiva ad appena un secondo di distanza, con il pilota Ferrari distaccato dal leader Button di cinque secondi.

Al 43esimo giro si è ripetuta la situazione avvenuta durante la prima sosta, con Felipe e Vettel che rientravano nella pit-lane uno dietro l'altro, rientrando in pista nella stessa identica posizione di prima. A questo punto della gara, la più bella battaglia è stata fra Alonso su Renault e Hamilton su McLaren. Il leader della gara Button ha effettuato la sua seconda sosta al 47esimo giro, rientrando in terza posizione. Barrichello e Webber, in quel momento primo e secondo, sono rientrati attorno al 50esimo giro e questo è stato un momento chiave per le chance di Felipe di salire sul podio, in quanto le due Brawn e le due Red Bull erano riuscite ad entrare e ad uscire dai box prima che Felipe e Vettel giungessero in fondo alla pit lane.
A questo punto il tedesco ha effettuato una sosta di quattro decimi di secondo in meno rispetto al brasiliano, restando incollato alla Ferrari. Senza che nessuno dei tifosi presenti sugli spalti potesse sapere, a Felipe è stato chiesto di rallentare visto che la quantità di benzina che doveva essere immessa non era stata erogata.

In seguito, lungo il rettilineo principale, al 63esimo giro, Felipe rallentava improvvisamente a causa del suo problema di benzina e Vettel lo superava, relegando la Ferrari al quinto posto. In evidente difficoltà, Felipe è stato raggiunto anche da Alonso, che lo ha fatto scivolare in sesta posizione, una scelta che si è rivelata comunque migliore rispetto ad un terzo pit stop che lo avrebbe fatto uscire dalla zona punti.

L'ordine dunque è rimasto invariato fino alla bandiera a scacchi, con Button che ha ottenuto la quarta vittoria della stagione consolidando la sua leadership e quella della sua squadra, con Barrichello che ha trasformato la vittoria in doppietta per la Brawn, mentre le due Red Bull di Webber e Vettel si sono piazzate rispettivamente al terzo e quarto posto, davanti a Fernando e Felipe. Una Ferrari sul podio era l'obiettivo pre-gara, ma almeno Felipe Massa è riuscito finalmente ad ottenere qualche punto- 3 – in classifica e dal punto di vista della prestazione, la F60 è sembrata essere di nuovo competitiva.