Raikkonen: “Il KERS anche a Monaco”
E’ sempre una settimana speciale quella del Gran Premio di Monaco. E’ un tracciato unico, dove le qualifiche sono ancora più importanti che altrove e noi dovremo cercare di interpretarle nella maniera migliore, imparando la lezione subita recentemente.
Non ho mai avuto fortuna nei miei due weekend di Monaco da ferrarista ma spero di sfatare questa tradizione negativa. La F60 è molto migliorata a Barcellona e ora un piazzamento sul podio non è più un miraggio. Sarà importante vedere come andranno le cose nelle prove libere per vedere se anche su questo tracciato avremo guadagnato terreno come accaduto in Spagna. L’anno scorso fummo capaci di piazzare entrambe le macchine in prima fila e sarebbe un sogno ripetersi. Useremo il KERS anche qui: magari non darà gli stessi vantaggi che ci possono essere in altre piste ma un guadagno in termini di prestazione c’è comunque.
Mi aspetto tempi sul giro più veloci rispetto al passato. Le regole in vigore quest’anno hanno teoricamente rallentato le macchine nelle curve veloci ma, grazie alle gomme slick, nelle curve lente si va più forte. Per essere davanti a tutti in questa gara bisogna essere assolutamente perfetti. Noi piloti siamo consapevoli che non si può perdere la concentrazione nemmeno per un istante: basta un attimo e si finisce contro il muro. Ci vuole un pilota al 100% e una macchina al 100% per tutti i 78 giri se si vuole provare a vincere: è l’unico modo per riuscirci.
Comments
Nessun commento presente
Add Comment