GIORNATA DI GRANDE LAVORO PER STONER E HAYDEN AL MUGELLO
- Free Practice
Entrambi i piloti del Ducati Marlboro Team hanno lavorato intensamente nella calda giornata di sole che ha caratterizzato il primo giorno di prove del Gran Premio d’Italia al Mugello. Casey Stoner ha utilizzato sia il forcellone in carbonio con il quale corre da inizio stagione, sia la versione in alluminio, mentre Hayden si è dedicato alla ricerca della messa a punto di base della sua Desmosedici GP9 per il veloce circuito toscano, bellissimo ma dal fondo un po’ ondulato.
L’australiano ha dimostrato di avere un buon passo con entrambe le versioni del forcellone, rimanendo a lungo al comando della classifica dei tempi prima di lasciare spazio, per meno di tre decimi, a Jorge Lorenzo. La giornata di Nicky Hayden è stata meno positiva, con l’americano alla fine quindicesimo e non ancora a suo agio con la messa a punto della moto.
CASEY STONER (Ducati Marlboro Team) 3° (1’50.144)
“Abbiamo deciso di usare nuovamente anche il forcellone in alluminio con l’obiettivo di vedere se saremmo riusciti a progredire ulteriormente con la versione in carbonio. Quest’ultima infatti è migliore sotto molti punti di vista ma c’è una sezione della pista dove non siamo ancora riusciti a trovare un buon “grip” in curva. Abbiamo quindi montato quello in alluminio per cercare di capire dove sia più performante, e per quale motivo lo sia, per poi provare ad ottimizzare l’altro. Non mi dispiace usare entrambi perché ho visto che riesco ad avere un passo simile. L’unica cosa un po’ impegnativa è che siamo stati costretti a fare molte uscite e tutte brevi, ma in generale siamo contenti di come è andata oggi. Abbiamo cercato di capire diverse cose sulla moto piuttosto che puntare al set up da gara, cosa sulla quale ci concentreremo domani. Considerando che siamo piuttosto vicino al top della classifica, possiamo essere abbastanza fiduciosi”.
NICKY HAYDEN – (Ducati Marlboro Team) 15° (1’52.403)
“Questa pista è molto diversa da Le Mans e in tutta sincerità speravo che arrivando qui, dov’è nata la moto, avremmo trovato subito un buon passo. Sfortunatamente non è stato così, siamo ancora lontani. E’ un po’ demoralizzante perché sembra che ogni pista in cui andiamo ci crei dei problemi diversi. Qui la cosa che ci da più fastidio è il fondo sconnesso, con tante buche che scompongono la moto rendendola instabile. E’ difficile cambiare direzione quando la moto si muove molto e su questo tracciato è particolarmente penalizzante”.
I RECORD AL MUGELLO
Record ufficiale: Casey Stoner (Ducati - 2008), 1’50.003 - 171.649 Km/h
Best Pole: Valentino Rossi (Yamaha - 2008), 1’48.130 – 174.623 Km/h
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