Dalla Ferrari, alla Yamaha M1, dai kart alla Subaru: in venti giorni Valentino prova di tutto; l’obiettivo è sempre quello, superare se stesso.

Stavolta tocca al rally. Alla guida della Subaru il Dottore si diverte al Rally Show di Monza.


"Abbiamo trovato il limite, quindi spero di potermela giocare con McRae e Capello - ha dichiarato -. La Subaru è molto competitiva a differenza dell'anno scorso, quando correvo con un'auto un po' vecchiotta. Ma mi è servito per farmi le ossa. Ora sono pronto per puntare alla vittoria, anche se contro gli specialisti sarà dura: per fortuna, siamo in pista quindi per me è un po' più facile".

L’argomento Ferrari, però, è più caldo che mai. La scuderia di Maranello avrebbe chiesto a Valentino di prendere una decisione entro giugno 2006. “Di Ferrari non parlo perché non c'è niente da dire. Nei test di quest'anno, sia a Fiorano che al Mugello, sono stato molto veloce, anche troppo. Sono contento, non c’è altro da aggiungere”.

E confessa: “Vorrei riprovare un rally vero. Al Rac avevo fatto 35 chilometri di test e la gara è durata solo 25; chissà che prima dell’inizio della prossima stagione non riesca in questo desiderio”.

Valentino chiude con una battuta. "Il mio segreto? Ho un chip come le fotocamere digitali: lo cambio ed eccomi pronto a fare una cosa nuova".