domenica 05 lug 2009Round 8 - USA GP - Qualifying

Casey Stoner e Nicky Hayden hanno disputato un buon turno di qualifiche nel GP degli Stati Uniti di Laguna Seca, con l’australiano che si è assicurato la prima fila per la gara di domani e l’americano la terza con l’ottavo tempo – la sua migliore posizione sullo schieramento dal debutto con la Casa italiana.

Non è stata comunque una passeggiata per Stoner che è anche caduto pesantemente alla fine della sessione. Il campione del mondo del 2007 è in ogni caso fiducioso di essere in grado di guidare pur aspettandosi una gara difficile, anche a causa del problema di stanchezza fisica di cui ha sofferto nelle recenti settimane. Anche Hayden dovrà lottare per farsi strada nel gruppo, dato che molti piloti sono racchiusi in pochi decimi. 





CASEY STONER (Ducati MotoGP Team)  (3°; 1’21.910)
“Per essere sincero la moto mi aveva dato un paio di avvertimento qui e là sul circuito, e sono sicuro che molti di noi si sono trovati nella medesima situazione. La gomma è piuttosto dura sulla spalla destra ed ha bisogno di un paio di giri per scaldarsi correttamente. Sfortunatamente nella curva precedente a quella in cui sono caduto, che è particolarmente importante per scaldare la copertura, sono stato rallentato da due piloti che non si erano capiti tra loro, ed ho dovuto rallentare. Mi sono reso conto che la gomma poteva non essere alla giusta temperatura, così, nel giro seguente, quando sono entrato nella curva tre l’ho presa con maggiore cautela del normale. Ciononostante, come ho chiuso il gas, la gomma posteriore è scappata via. Ho provato a tirar su la moto per andare dritto nella via di fuga, ma non ce l’ho fatta e sono volato in terra. Quando sono atterrato ho preso una brutta botta ed ora mi sento come se avessi preso una strappo all’inguine, non esattamente la cosa migliore che ti possa capitare prima di una gara. In ogni caso abbiamo una gran moto per questa gara quindi proveremo a vedere cosa si può fare”.

NICKY HAYDEN – (Ducati MotoGP Team)  (8th; 1’22.540)
“Sono soddisfatto. So che un ottavo posto non è niente di eccezionale, ma per noi è un ottimo risultato e mi sento sollevato rispetto a ieri. Il mio telemetrista ha fatto un ottimo lavoro e abbiamo fatto un passo in avanti con la mappatura, in mattinata, cosa che mi permette di uscire dalle curve molto meglio. Alla fine delle libere sono caduto e questo mi ha rallentato un po’, ma, nel pomeriggio, ho ripreso il ritmo tanto che ad un certo punto è sembrato che potessi agguantare il sesto tempo, cosa che mi avrebbe reso oltremodo felice. Alla fine siamo scivolati in ottava posizione, ma considerando che usualmente perdiamo posizione rispetto alle prove libere, sono contento. Alla fine della sessione non si era messa bene: ci sono state un sacco di cadute e bandiere gialle dappertutto. Si pensava di aumentare la sicurezza senza le gomme da qualifica, ma quando una posizione sullo schieramento è così importante il risultato è che in pista si trovano piloti con gomme da gara che attendono il momento giusto per lanciarsi. Non è propriamente una cosa sicura! Non mi ricordo una sessione di qualifica asciutta con così tante cadute e la cosa ci dovrebbe far riflettere”.

Record ufficiale: Casey Stoner (Ducati - 2008), 1’21.488 – 159.483 Km/h
Best Pole: Casey Stoner (Ducati - 2008), 1’20.700 – 161.040 Km/h
Lunghezza del circuito: 3.610km
Gara MotoGP 2009: 32 giri (115.52 km)