GP DEL GIAPPONE – LA PISTA NON MENTE MAI
Fernando Alonso: “La quinta è una posizione che ho ottenuto spesso in qualifica, ma credo che quella di oggi abbia un valore diverso perché mi sono divertito molto in pista, sia sui tratti veloci che su quelli più lenti. Fin qui il weekend è stato molto positivo, ho avuto un buon feeling con la mia monoposto fin dal primo giro di prove libere. Purtroppo il tifone annunciato per domani sta creando un po’ di tensione, perché in questi due giorni non abbiamo mai provato sul bagnato e dover fare il primo giro sotto la pioggia proprio in gara complica sempre le cose. Attualmente non sappiamo quanta pioggia aspettarci, dobbiamo solo tenerci pronti ad una corsa difficile, perché Suzuka è un circuito dove anche sull’asciutto possono capitare incidenti ed è facile commettere errori. Credo che più tardi la direzione gara prenderà una decisione a questo proposito, con la possibilità di anticipare la gara”.
Kimi Raikkonen: “La prestazione di oggi rispecchia l’andamento di tutto il fine settimana e anche se il mio feeling con la vettura è buono, non sono riuscito a risolvere alcuni dei problemi riscontrati già al venerdì. Al mattino un inconveniente tecnico mi ha costretto a interrompere il terzo turno di prove libere prima del previsto e questo ci ha impedito di testare alcune nuove componenti, utili per la scelta dell’assetto. La squadra ha fatto un ottimo lavoro e in tempi record mi ha permesso di tornare in pista per le qualifiche. Nel primo settore avevo qualche problema di bilanciamento e questo mi ha impedito di spingere come avrei voluto. Oggi ho fatto del mio meglio, domani cercheremo di guadagnare posizioni e fare una bella gara”.
Pat Fry: “La giornata di oggi è stata particolarmente impegnativa, a partire dalla terza sessione di libere, quando siamo stati costretti a fermare Kimi per un’anomalia riscontrata sulla sua power unit. Le qualifiche sono state abbastanza lineari, soprattutto con Fernando, che ha finito quinto in tutte e tre le sessioni. Qui le Williams hanno dimostrato di avere molta potenza ed un buon carico aerodinamico, ma questo non ci impedirà di provare ad attaccarle, mentre a sorprendere sono state le Red Bull, che su questo tracciato non considererei comunque fuori dai giochi. Purtroppo il problema su Kimi non ci ha permesso di ottimizzare il bilanciamento della sua vettura, fondamentale su questo circuito, ma il lavoro dei meccanici è stato davvero straordinario. In solo due ore sono riusciti a smontare e riassemblare la vettura, e a configurare una nuova power unit consentendogli di disputare le qualifiche. Domani i metereologi prevedono l’arrivo di un tifone e per questo motivo dovremo cercare di adattarci al meglio a qualsiasi condizione, perché il risultato finale della corsa non è affatto scontato”.
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